Macedonia Flambée

Macedonia Flambée

Oggi il calendario del cibo italiano Aifb celebra la giornata della macedonia di frutta, ambasciatrice di questa colorata giornata è Eleonora Zaghis del blog Zael Bakery.

Il ricordo più bello che ho pensando alla macedonia è l’immagine di mio nonno che alla domenica mattina, armato di pazienza certosina e con una precisione a dir poco chirurgica,  riduceva in pezzi tutti uguali frutta di ogni tipo. Mele, ananas, pere e banane le prime, seguite da kiwi e fragole. Mescolava tutto solo e soltanto alla fine in modo che ogni singolo pezzo rimanesse “bello”. Perché prima di tutto lui era e rimane un esteta.

Ma perché “macedonia”? Questo termine, utilizzato fin dall’ottocento, indica un piatto misto di frutta ma trae origine dall’impero Macedone, simbolo di mescolanza e unione di etnie diverse. Non a caso, ancora oggi quando si vuole indicare un guazzabuglio, uno dei sinonimi più utilizzati è la parola macedonia. Un’altra ipotesi sull’etimologia di questa parola, risale ad un evento che si sarebbe svolto durante l’impero di Giustiniano. Si narra che Antonina, moglie del generale Belisario, avesse un amante. Una serva del generale, Macedonia, rivelò della tresca al marito tradito. Antonina negò tutto, tanto che Belisario, credendo all’innocenza della moglie, abbandonò Macedonia ad un triste destino. La moglie per vendicarsi di quanto sopra, fece tagliare la lingua alla povera serva, la ridusse in piccoli pezzi e la gettò in mare. Da qui il detto “fare la macedonia”.

Come si prepara la macedonia? Si lava la frutta, si pela e si riduce a cubetti. Si può servire al naturale o condita con uno sciroppo di zucchero, succo di limone, panna montata, gelato, yogurt o sciroppi aromatizzati alle erbe e fiori (sciroppo di lavanda, sciroppo di menta, basilico e limone). Solitamente viene consumata come dessert a fine pasto, ma dal punto di vista nutrizionale sarebbe la colazione ideale, o se accompagnata da gelato, il sostituto ottimale di un pranzo estivo.

Per dare un tocco fresco alla macedonia si possono aggiungere foglie di menta o lime, se invece volete donare delle note più calde, aggiungete vaniglia o cannella. Come ingrediente acido si può valutare anche l’aggiunta di un vino aromatico come il moscato o la malvasia.

Al mondo esistono numerose varianti di macedonia che dipendono in parte dal gusto personale di chi le prepara, in parte dalla frutta di cui si dispone. Queste sono solo alcune delle numerose varianti:

  • Rojak: macedonia di frutta malese, arricchita con arachidi, pasta di gamberetti e salsa piccante.
  • Kemia: una sorta di antipasto misto della cucina marocchina in cui è presente anche la macedonia di frutta.
  • Filippine: la macedonia viene insaporita con latte di cocco e buko (un frutto tradizionale).
  • Bionico: la variante messicana prevede di aggiungere latte condensato e panna acida.
  • Stati Uniti: negli USA ovviamente anche la macedonia è immersa in varie salse quali maionese, senape, panna acida e panna montata.
  • Macédoine de légumes: in Francia, oltre a quella di frutta viene consumata spesso anche quella di verdure, simile alla nostra giardiniera.

Macedonia di frutta flambée

Ingredienti

Per la crema:

  • 20 g di burro
  • 40 g di amido di mais
  • 500 ml di latte
  • 1 tuorlo
  • 100 g di zucchero
  • la scorza grattugiata di 1/2 limone

Per la macedonia:

  • 200 g di fragole
  • 200 g di ciliegie
  • 200 g di lamponi
  • 200 g di mirtilli
  • 1 mango
  • 100 g di zucchero
  • 1/2 bicchiere di brandy
  • cannella in polvere qb

Procedimento:

  1. Sciogliete il burro in un pentolino senza farlo soffriggere, toglietelo dal fuoco e aggiungete l’amido di mais. Mescolate velocemente per evitare la formazione di grumi e aggiungete il latte a filo.
  2. Lavorate il tuorlo con 100 g di zucchero aggiungetelo al composto insieme alla scorza di un limone. Rimettete la casseruola sul fuoco e mescolando continuamente portate il composto ad ebollizione per farlo addensare.
  3. Dividete la crema in 4 ciotole e fate raffreddare. Mondate la frutta e cospargetela con lo zucchero e un pizzico di cannella, mescolate e dividete nelle quattro coppette. Portate in tavola, spruzzate di brandy e date fuoco.

Difficoltà: BASSA

Tempi di preparazione: 30 MINUTI

Tempi di cottura: 20 MINUTI

Modalità di cottura: FORNELLO

Porzioni: PER 4 PERSONE

Fonte: http://www.cibo360.it/cucina/mondo/macedonia.htm

https://it.wikipedia.org/wiki/Macedonia_di_frutta

1000 Ricette con la frutta – Emilia Valli – Ed. Newton Compton



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