Malfatti ricotta e spinaci

Nella continua ricerca di ricette da proporre, ho ripescato dalla mia libreria Fegato qui, fegato la, fegato fritto e baccalà, dopo averlo sfogliato, letto e riletto, finalmente ho trovato il tempo per preparare una delle ricette che avevo segnato sulla lista delle “da fare”.
Ricotta e spinaci è uno degli abbinamenti più riusciti, come cacio e pepe, cioccolato e nocciole, Tristano e Isotta, per dire… E i malfatti sono decisamente più veloci da preparere rispetto ai ravioli e ugualmente buoni. Naturalmente la perfetta riuscita e data dalla qualità degli ingredienti.
Malfatti ricotta e spinaci
Ingredienti:
- 1 kg di spinaci
- 500 g di ricotta
- 2 uova
- 2 tazze di parmigiano grattugiato
- sale qb
- pepe qb
- noce moscata qb
- farina qb
- burro qb
- 4 o 5 foglie di salvia
Procedimento:
- Cuocete gli spinaci con la sola acqua che rimane dopo l’ultimo lavaggio. Quando saranno appassiti lasciateli raffreddare, strizzateli per bene e sminuzzateli con un coltello.
- Aggiungete la ricotta setaccita in precedenza, il parmigiano e le uova. Regolate di sale e pepe e se l’impasto dovesse essere troppo morbido aggiungete della farina ( va bene anche il pangrattato o i fiocchi di patate).
- Portate ad ebollizione una pentola di acqua e nel frattempo formate delle quenelle con l’impasto che terrete su di un piano ben infarinato. Cuocete in acqua salata fino a quando non saliranno in superficie. Scolate e trasferite in una pirofila.
- Accendete il forno e fatelo scaldare fino ai 180°C.
- Sciogliete il burro con la salvia, fate scaldare per bene e versate sui malfatti. Spolverate con un’abbondante manciata di parmigiano, infornate e cuocete per 10/15 minuti.