Pesto di ortiche

Qualche tempo fa mi sono imbattuta in una ricetta che a prima vista risultava davvero invitante, che prevedeva l’utilizzo del pesto di ortiche .
Consultando i vari erbari che ho in casa, ho scoperto che il mese di giugno è il periodo migliore per la raccolta di questa (non proprio simpatica) erba spontanea. Ieri pomeriggio mi sono messa alla ricerca di ortiche munita di guanti (che aimè non hanno impedito che una foglia mi pungesse!) e ho preparato il pesto.
Quello che ne è venuto fuori è un mix di ricette trovate qua e là nei vari blog perché come sapete ognuno ha il suo modo di fare il pesto. In una ricetta ho letto persino che le ortiche venivano utilizzate senza essere prima sbollentate.
Vi lascio alla ricetta. Solo un ultimo consiglio, io ho usato per raccoglierle i guanti di stoffa che si usano normalmente per fare giardinaggio e come vi ho detto mi sono punta, usate quindi i guanti di gomma che si usano per lavare i piatti, eviterete così fastidiose punture!

Pesto di ortiche
Ingredienti
- 120 g di ortiche lessate e strizzate (300 g circa da fresche)
- 200 ml di olio extravergne di oliva
- 80 g di pinoli
- 50 g di parmiggiano grattugiato
- 1 spicchio di aglio
- sale qb
Istruzioni
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Selezionate le foglioline più tenere sciacquate e sbollentate (in acqua non salata) per circa un minuto. Scolate e una volta fredde strizzatele in modo da eliminare tutta l’acqua. Procedete mettendole all’interno di un mixer
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Aggiungete inizialmente il sale, lo spicchio di aglio ed i pinoli e poco per volta l’olio.
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Quando tutti gli ingredienti avranno assunto un aspetto omogeneo aggiungete il parmigiano e se ritenete che il composto abbia un aspetto troppo asciutto aggiungete dell’altro olio.